“SI E’ RICORDATO DI ME…”

14 SETTEMBRE, un giorno molto speciale, segnato da “piccoli (grandi) passi”.

“La Comunità San Giuseppe a Mbanza Kongo dà il benvenuto a cinque aspiranti che continuano il loro cammino di discernimento vocazionale come aspiranti interne. Dio ci ama! Contiamo sulle vostre preghiere”.

Riportiamo sotto un testo significativo di don Tonino Bello che parla della VOCAZIONE. DIO chiama ognuno di noi e se ci chiama, vuole dire che ci ama.

Vocazione. È la parola che dovresti amare di più.
Perché è il segno di quanto sei importante agli occhi di Dio.
È l’indice di gradimento, presso di Lui, della tua fragile vita.
Sì, perché, se ti chiama, vuol dire che ti ama.
Gli stai a cuore, non c’è dubbio.
In una turba sterminata di gente risuona un nome: il tuo.
Stupore generale.
A te non aveva pensato nessuno.
Lui sì!
Più che “vocazione”, sembra una “evocazione”.
Evocazione dal nulla.
Puoi dire a tutti: si è ricordato di me.
E davanti ai microfoni della storia (a te sembra nel segreto del tuo cuore)
ti affida un compito che solo tu puoi svolgere.
Tu e non altri.
Un compito su misura… per Lui.
Sì, per Lui, non per te.
Più che una missione, sembra una scommessa.
Una scommessa sulla tua povertà.
Ha scritto “T’amo” sulla roccia, sulla roccia,
non sulla sabbia come nelle vecchie canzoni.
E accanto ci ha messo il tuo nome.
Forse l’ha sognato di notte. Nella tua notte.
Alleluia.
Puoi dire a tutti: non si è vergognato di me

don Tonino Bello

(Messaggio originale inviato dalle Sorelle: A Comunidade de São José em Mbanza Kongo recebe cinco aspirantes que continuam a caminhada de discernimento vocacional como internas. Deus nos ama! Contamos com as vossas orações”.)

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