“In una società che fatica a trovare punti di riferimento è necessario che i giovani trovino nella scuola un riferimento positivo. Essa può esserlo o diventarlo se al suo interno ci sono insegnanti capaci di dare un senso alla scuola, allo studio e alla cultura, senza ridurre tutto alla sola trasmissione di conoscenze tecniche, ma puntando a costruire una relazione educativa con ciascuno studente, che deve sentirsi accolto ed amato per quello che è, con tutti i suoi limiti e le sue potenzialità”. Sono parole di Papa Francesco e noi le abbiamo preso sul serio.
Suor Rosalie Feidangai ha accettato la sfida dell’insegnamento nella Scuola Parrocchiale Sagrado Coração de Jesus (Luanda/Diocesi di Viana). In questi giorni, due Sorelle – sr Marivone e sr Stefania – hanno fatto visita al Centro Educativo per conoscere la proposta del 2025.

“Educare è un atto d’amore, è dare vita”.
Per trasmettere contenuti è sufficiente un computer, per capire come si ama, quali sono i valori, e quali le abitudini che creano armonia nella società ci vuole un buon insegnante“.

Foto (da sin. a des.): suor Rosalie – novella insegnante – suor Marivone Bellini (in visita da M’Banza Congo), la direttrice Sig.ra Rosária e suor Stefania Stabile (della Comunità a Luanda/Viana).

Sr Marivone e suor Stefania durante il saluto ad uno dei gruppi.