La felicità è davvero contagiosa! Fa bene avere accanto persone felici, di ciò che sono, di quello che fanno … aver incontrato Francesca, Marco, Beatrice e Diletta è stata un’esperienza che ci ha reso felici, perchè loro sono stati così, felici di essere qui, in Angola, a Mbanza Kongo, felici di incontrare i bambini, felici di giocare con loro, felici di perdersi in dialoghi strampalati e divertenti, dove il dialetto romano e il bresciano avevano l’ultima parola!
Questi quattro volontari, appartenenti all’Associazione LumbeLumbe, di Roma hanno condiviso dieci giorni delle loro vacanze estive con i bambini del Centro. Beatrice, 17 anni, ha chiesto ai genitori, come regalo di promozione, di poter venire in Africa e scrive agli amici:
“Ed ecco che oggi 15 luglio questa meravigliosa esperienza finisce qui. Forse non posso esprimere tutte le emozioni che ho provato,perché sono troppe e forse neanche tutte chiare. Mi ricordo solo il terrore che avevo dentro di me quando stavo partendo non volevo farlo capire a nessuno soprattutto ai miei genitori,già essendo loro molto agitati. Quindi mi sono fatta coraggio ed ai saluti non mi è uscita neanche una lacrima. Durante tutto il volo avevo un misto tra terrore e curiosità,si ero davvero curiosa di vedere come fossero i bambini,come fosse il centro e come fossero le loro giornate. Tutta la mia paura è svanita quando siamo andati dai bambini il giorno del nostro arrivo,per la preghiera delle 18:30. Quello per me è stato il momento più emozionante di quest’avventura,poiché tutti i bambini sia i più grandi sia i più piccoli ci sono venuti incontro e ci hanno abbracciati in un modo che forse nessuno mai prima me lo aveva fatto. E li ho capito di quanto affetto avessero bisogno quei bambini,quello che solo un genitore o i nonni ti possono dare ed io grazie al cielo ho avuto questa grandissima fortuna. Noi per loro siamo dei compagni di gioco,non gli insegniamo niente tranne che dei giochi nuovi in verità sono loro che hanno insegnato a me tante cose nuove ed io ne sono davvero grata…”.

Ci ha reso felici anche l’arrivo di suor Ester che farà un’esperienza missionaria di due mesi qui a Mbanza Kongo. Crediamo che l’incontro tra culture, passa attraverso gesti semplici, saper osservare e saper ascoltare per essere arricchiti dell’umanità dell’altro e per poter arricchire l’altro della propria diversità … e allora si sperimenta che la felicità esiste ed è contagiosa!